La resistenza all’insulina è associata a steatosi nei pazienti non diabetici con epatite C cronica genotipo 1


Ricercatori dell’Università di Palermo hanno valutato i fattori associati alla steatosi epatica nell’epatite C cronica, genotipo 1, e l’impatto del grasso epatico sullo sviluppo di fibrosi e sulla risposta all’Interferone.

Un totale di 291 pazienti non diabetici con epatite C cronica, genotipo 1, sono stati sottoposti ad esame per la presenza di steatosi.
E’ stata anche ricercata una correlazione con i dati clinici, virologici e biochimici, tra cui la resistenza all’insulina.

La resistenza all’insulina è stata valutata mediante il punteggio HOMA ( homeostatis model assessment ).

La steatosi era classificata come, lieve ( 1-20% di epatociti coinvolti ), moderata ( 21-40% di epatociti coinvolti ) e grave ( > 40% di epatociti coinvolti ).

La steatosi è risultata lieve nel 37.8% dei soggetti e moderata-grave nel 18.9%.

All’analisi di regressione logistica, la steatosi moderata-grave era indipendentemente associata al sesso femminile ( odds ratio, OR = 2.74 ), agli alti livelli di gamma-glutamiltransferasi ( gamma-GT; OR = 1.52 ) e punteggio HOMA ( OR = 1.076 ).

Sempre all’analisi di regressione logistica, la steatosi moderata-grave ( OR = 2.78 ) e la conta piastrinica ( OR = 0.97 ) erano predittori indipendenti di fibrosi in fase avanzata.

I pazienti con steatosi moderata-grave presentavano un odds ratio di 0.52 per la risposta virologica sostenuta rispetto ai pazienti con steatosi lieve/assente.

I dati dello studio hanno mostrato che nei pazienti europei non diabetici con epatite C, genotipo 1, a basso rischio per la sindrome metabolica, la prevalenza di steatosi era approssimativamente del 60%.

La resistenza all’insulina è un fattore di rischio per la steatosi moderata-grave, specialmente negli uomini.

La steatosi moderata-grave ha rilevanza clinica essendo associata a fibrosi in fase avanzata e ad iporesponsività alla terapia antivirale. ( Xagena2006 )

Camma C et al, Hepatology 2006; 46: 64-71


Gastro2006 Inf2006


Indietro

Altri articoli

Esiste la necessità medica di trattamenti altamente efficaci, sicuri e ben tollerati per i pazienti infetti da virus dell'epatite C...


Gli antivirali ad azione diretta trattano efficacemente l'infezione da virus dell'epatite C cronica ( HCV ) ma vi sono pochi...


Zepatier è un medicinale antivirale indicato nel trattamento dell’epatite C cronica negli adulti. L’epatite C è una malattia infettiva, causata...


I risultati dello studio di fase 2, MAGELLAN-1, sulla combinazione Glecaprevir e Pibrentasvir, hanno evidenziato l’elevata efficacia e la buona...



Rispetto ad altri Paesi, i pazienti con infezione cronica da epatite C in Giappone tendono a essere più anziani, avere...


AbbVie ha annunciato il completamento del suo programma clinico di fase III e ha rilasciato i risultati di quattro studi...



Una combinazione senza Interferone a base di inibitore della proteasi ABT-450 con Ritonavir ( ABT-450/r ), inibitore non-nucleosidico della polimerasi...


La Commissione Europea ha rilasciato l’autorizzazione all’immissione in commercio di Harvoni ( Ledipasvir 90 mg / Sofosbuvir 400 mg ),...